Il Consorzio Mipa (Consorzio per lo sviluppo delle metodologie e delle innovazioni nelle pubbliche amministrazioni), ente senza fini di lucro, è stato costituito su impulso dell’Istat nel 1997 a partire dall’esperienza maturata nell’ambito del Progetto finalizzato del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) sull’organizzazione e il funzionamento delle pubbliche amministrazioni.
Tra i vari compiti, il Consorzio Mipa sviluppa e diffonde metodologie per la valutazione delle politiche pubbliche e dell’azione amministrativa, il benchmarking e il miglioramento della qualità. Inoltre, promuove e svolge studi e ricerche sull’organizzazione e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche centrali, regionali e locali e sull’interazione con soggetti privati.
Nell’ambito del progetto IDPSO il Consorzio Mipa svolge le attività previste per l’Italia
Con riguardo alla fase 1 (Comparazione internazionale delle politiche – analisi leximetrica), oltre all’analisi del quadro normativo italiano, affianca la definizione della metodologia e degli strumenti di lavoro e l’analisi comparata dei dati derivanti dalle singole analisi operate dagli altri partners sui quadri normativi delle nazioni considerate.
Circa la fase 2 (Studio qualitativo e quantitativo della percezione sulle politiche), in collaborazione con l’Istituto Luca Coscioni, il Mipa porterà avanti le diverse consultazioni previste e l’analisi dei dati così raccolti.
Per la fase 3 (Sviluppo di indicatori sociali per le analisi delle politiche inerenti la droga), con riferimento all’Italia, provvederà alla costruzione del database relativo al periodo di osservazione e alla predisposizione dei relativi report.
La fase 4 (Valutazione di impatto delle politiche inerenti la droga sugli indicatori sociali) vedrà il Mipa interagire con il referente principale di tale attività (Portogallo) e gli altri partner per la verifica e la definizione degli aspetti metodologici correlati all’analisi, contribuendo all’elaborazione e analisi dei dati e alla predisposizione del rapporto finale.
Altri compiti sono previsti anche nell’ambito della disseminazione e diffusione dei risultati del progetto, con il contributo dell’Istituto Luca Coscioni, attraverso l’organizzazione di workshops ed eventi seminariali, e contattando gli stakeholders italiani per le diffusione dei risultati.